Bologna, capoluogo dell’Emilia Romagna, è la sede della più antica Università del mondo occidentale. La città è conosciuta per le sue torri, i suoi portici ed un centro storico tra i più estesi d’Italia ed è stata capitale europea della cultura nel 2000, e nel 2006, “città della musica” per l’Unesco. Bologna è considerata una delle più belle città italiane ed è definita anche la Dotta, la Rossa, la Grassa. Dotta per la presenza dell’università, rossa per il colore dei suoi tetti e grassa per la sua cucina. Tra gli innumerevoli luoghi da visitare possiamo iniziare da Piazza Maggiore o Piazza Grande. La piazza è conosciuta per la sua Fontana del Nettuno, su cui si affacciano i più importanti edifici della città: il Palazzo Comunale, il Palazzo dei Banchi, la Basilica di San Petronio e il Palazzo del Podestà. È usanza comune tra gli studenti non attraversare la piazza in diagonale, per non attirare sfortuna sul loro percorso accademico. Le torri sono la caratteristica della città. In passato esse davano prestigio alle famiglie che ne disposero la costruzione. Le due più importanti sono la Torre degli Asinelli e la Garisenda. I visitatori possono arrivare in cima alla prima dopo aver salito 498 gradini, a quasi 98 metri d’altezza. Da lassù, si avrà Bologna ai propri piedi, ed una vista che arriva, nelle giornate di sole, fino al mare ed alle Prealpi Venete. La Garisenda, con i suoi 47 metri d’altezza non è invece aperta al pubblico. Da non perdere l’Archiginnasio, voluto dal Cardinale Borromeo, è il più bel palazzo di Bologna e affascinante sede dell’Università. Costituito da un lungo portico con trenta arcate decorate da centinaia di stemmi e da due logge ai piani superiori, offre agli occhi dei visitatori uno scenario unico. La Pinacoteca Nazionale di Bologna è sede di una delle più importanti raccolte di opere d’arte italiane, che la rendono una delle gallerie tra le più amate in Italia e all’estero. La Pinacoteca conta più di trenta sale di esposizione e uno spazio dedicato a mostre provvisorie ed eventi.